Libri avvelenati: scatta il panico in alcune biblioteche | Sta succedendo adesso

Allarme libri avvelenati in tutta Europa. Sta succedendo proprio adesso in alcune note librerie. Ecco come fare attenzione.

Non è la trama di un film, ma la realtà di queste ultime settimane. Ebbene sì, è scattato l’allarme libri avvelenati in moltissime librerie d’Europa. I rischi per il soggetto possono essere molti e, proprio per questo, presta la massima attenzione a questo articolo. Ma scopriamo nello specifico cosa sta accadendo e perché sembra di essere proprio dentro al famosissimo libro Il Nome della Rosa di Umberto Eco.

È proprio vero che non bisogna mai abbassare la guardia, neanche quando ci rechiamo in libreria per scegliere un romanzo da sfogliare.

Questo perché non tutti sanno che, da diversi secoli a questa parte, in questi luoghi possono nascondersi dei manoscritti avvelenati dall’arsenico. Molti di essi sono accessibili a tutti quanti e si trovano in città europee decisamente popolate e conosciute. Ma come fare per riconoscere questi libri avvelenati? E in quali città d’Europa è già scattato l’allarme da diverso tempo?

Non ci resta quindi che scoprire tutta la storia che sta dietro ai cosiddetti libri “letali”, tipici della cultura dell’800.

La storia dei libri avvelenati, arrivati fino ai giorni nostri

Intorno all’800 vennero quindi realizzati questi libri, molto più economici e fatti di tela anziché di cuoio. Lo scopo era quello di avvicinare quante più persone possibile alla lettura. In Germania, proprio in quegli anni, fu scoperta una nuova tecnica per realizzare un bellissimo color verde (perfetto per le copertine dei libri). Per poterlo ottenere era necessario utilizzare dell’acetato arsenito di rame, decisamente tossico e utilizzato per stasare le fogne della città di Parigi.

I libri con queste copertine di colore verde sono arrivati fino ai giorni nostri e continuano ad essere abbastanza pericolosi per l’uomo.

Le librerie con questi manoscritti

Recentemente, proprio in Germania hanno chiuso per qualche giorno diverse librerie per cercare di scovare questi libri velenosi. Sono stati quindi esaminati circa 15.000 volumi in moltissime biblioteche universitarie e non solo. Per poterli analizzare con maggiore facilità sono stati utilizzati dei test rapidi, in grado di valutare la tossicità o meno. Bisogna certamente sottolineare che entrare in contatto con questi libri non è poi così rischioso, ma può comunque portare a delle complicanze come: stordimento, diarrea o crampi allo stomaco. Per poter notare i primi sintomi può bastare anche sfogliare il libro con il dito e dopodiché metterselo in bocca o negli occhi.

Insomma, non abbassare neanche tu la guardia e presta la massima attenzione ai libri con la copertina verde smeraldo!