Supermercati sotto accusa: anche Lidl nella bufera per i pesticidi

Logo della Lidl
Lidl (Stock.Adobe) Newsecologia.it

Allarme pesticidi in molti supermercati d’Italia. Anche Lidl sembrerebbe essere uno di questi; ecco la bufera di queste ore. 

In questi ultimi giorni si è sentito parlare più e più volte di una bufera riguardante molti supermercati presenti anche in Italia. A scatenare questa accusa è stata un’analisi fatta da Foodwatch. Sembrerebbe infatti che i pesticidi non siano ancora scomparsi totalmente da frutta, verdura e cereali. Ma vediamo nello specifico cosa è stato scoperto e perché anche Lidl sembrerebbe non aver passato a pieno i controlli.

I pesticidi presenti negli alimenti sono sicuramente un grosso problema che può compromettere la salute dei consumatori.

Da diversi anni a questa parte è stata infatti una tematica al centro di molte discussioni e, gran parte dei supermercati, hanno deciso di proporre ai propri clienti prodotti bio. Un’idea sicuramente interessante che tuttavia sembrerebbe non bastare. Ad aprirci gli occhi proprio in queste ore è stato infatti Foodwatch, che ha deciso di fare una classica di diversi supermercati presenti in Europa e sulla presenza o meno di alimenti contenenti pesticidi.

Scopriamo però insieme quali sono i discount che si disinteressano completamente di questa problematica e perché si è sentito parlare anche di Lidl.

Le parole di Foodwatch dopo l’analisi

Dopo aver analizzato supermercati come Carrefour, Lidl, Albert Heijn e molti altri ancora, Foodwatch è arrivato alla conclusione che i peggiori sono proprio Aldi e Spar. Sembrerebbe infatti che questi due discount, presenti in molte città d’Europa, non abbiano alcuna strategia chiara per combattere il problema dei pesticidi. Al contrario, il miglior supermercato è Migros, il quale sta cercando in ogni modo di risolvere e cancellare questo rischio alimentare. Anche Tegut e Albert Heijn sembrerebbero essere ottimi e ricchi di prodotti biologici e privi di pesticidi.

Una realtà che ha sicuramente sconvolto tutti quanti. Ma ecco la denuncia di Foodwatch divenuta virale.

Persona dentro ad un supermercato
Supermercato (Stock.Adobe) Newsecologia.it

Perché non fidarsi sempre dei supermercati

Foodwatch ha spiegato infatti che fidarsi è bene, ma non fidarsi è ancora meglio. Queste sono state infatti le parole: “Con etichette di sostenibilità e pubblicità ecologica, i supermercati fanno credere che stanno affrontando questa crisi. In realtà quando si tratta di agire, quasi nessuna azienda mantiene le proprie promesse”. Hanno inoltre aggiunto che molti dei supermercati sopraelencati hanno deciso di non fornire i dati sull’uso dei pesticidi per cercare di nascondere la cosa.

Purtroppo sembrerebbe che anche Lidl non abbia superato a pieno l’analisi di Foodwatch. I dati ci mostrano infatti come la riduzione dell’uso di pesticidi sia buona nella frutta e nella verdura, ma non nel grano.

Insomma, non abbassare mai la guardia e controlla sempre anche tu la presenza o meno di pesticidi negli alimenti che acquisti al supermercato.