Tari 2024: non dimenticarti le scadenze | Puoi pagare a rate

Bidoni della spazzatura verdi
Bidoni della spazzatura (Corporate+) Newsecologia.it

Non dimenticarti di pagare la Tari 2024. La scadenza è ormai alle porte. Ecco tutto quello che devi sapere al riguardo. 

La Tari è una tassa particolarmente nota agli italiani che riguarda i rifiuti e il loro smaltimento. Ogni anno il cittadino è in dovere di rispettare delle scadenze e pagare la cifra richiesta. Bisogna sottolineare che le scadenze, i versamenti e le regole variano da comune e comune. Ecco per questo una guida completa su tutto quello che dovresti sapere sulla Tari. Soltanto in questo modo potrai pagare correttamente la cifra richiesta prima della sua scadenza.

Se anche tu ti stavi chiedendo entro quando dovrai pagare la Tari 2024, in questo articolo potrai scoprire il calendario completo.

Oltre però a fare riferimento alle date da non superare, potrai scoprire anche le istruzioni per poter pagare questa tassa dello smaltimento rifiuti. D’altronde non sempre è facile ricordarsi tutto quanto e soltanto così potrai segnarti in rosso la data sul calendario per non scordartene più.

Ecco quindi nel dettaglio le scadenze 2024, come avverrà il calcolo della cifra e le diverse modalità che avrai per pagare questa tassa.

Le date di scadenza per pagare la Tari 2024

Bisogna sottolineare che le date di scadenza possono variare da comune a comune. Tuttavia generalmente esse saranno: il primo acconto entro la fine del mese di aprile, il secondo entro la fine di luglio e il saldo entro la fine del 2024. La Tari dovrà essere pagata da chiunque produca rifiuti urbani e per il calcolo della tassa sui rifiuti verrà presa in considerazione la superficie dell’immobile considerato.

Scopriamo però nel dettaglio quali saranno le modalità garantite per poter pagare il tutto entro la data di scadenza.

Tari spazzatura
Tari (Corporate+) Newsecologia.it

Le modalità per pagare la tassa sui rifiuti

I comuni italiani garantiscono diverse modalità di pagamento per la tassa sui rifiuti. Tra queste troviamo: pagamento attraverso il modello F24, con bollettino postale o attraverso il MAV. È bene però ricordare che una grossa fetta della popolazione può sfruttare il Bonus Tari. Esso verrà erogato a chiunque possieda almeno uno di questi requisiti: un ISEE non superiore ai 8.265€ l’anno, famiglie numerose con un ISEE non superiore ai 20.000€ l’anno, chiunque possieda il reddito di cittadinanza o la pensione di cittadinanza.

Insomma, ricordati assolutamente le date entro le quali dovrai pagare la tassa sui rifiuti. Per farlo avrai diverse modalità e la cosa ti ruberà soltanto pochissimi minuti del tuo tempo.