Ansia Cronica: combatti questi sintomi | 3 regole d’oro

Ansia cronica a lavoro
Ansia cronica a lavoro (Corporate+)-newsecologia.it

Un vero e proprio male sociale che colpisce tutti, anche se con sintomi differenti. Ecco alcuni consigli per liberarsene.

Il nostro Paese è sul podio di una classifica davvero preoccupante. L’Italia è al primo posto in Europa per consumo di ansiolitici e questo ci deve far molto riflettere sull’importanza della salute mentale nella vita di tutti i giorni, alla pari di quella fisica. Attualmente un argomento sotto i riflettori e al centro di dibattiti e misure istituzionali.

Ansia, depressione, sono le parole con cui sappiamo descrivere meglio condizioni psico-fisiche che ci interessano da vicino nella quotidianità. Per alcuni lievi sintomi che vanno e vengono, in particolari momenti della vita, per altri disturbi costanti e spesso invalidanti, uno stato continuo di ansia e preoccupazione.

Come riconoscere l’ansia cronica? Ecco, questa tipologia di ansia si manifesta a tutte le ore del giorno, sin dal risveglio, suggerendo al soggetto sentimenti di apprensione, seppur sottili, un sottofondo di preoccupazione che lo accompagna sin dalle prime ore del giorno e che si fa poi man mano sentire di più. L’ansia deriva spesso proprio dal pensare alla giornata che verrà, dei compiti da svolgere, delle responsabilità da affrontare.

Ansia cronica: sintomi di un male sociale

La paura è proprio quella di non riuscire ad essere in grado di affrontarli tutti, di deludere le aspettative, di essere rifiutati. Infatti sorgono contemporaneamente ansia da prestazione e addirittura anticipatoria. Queste si fanno ancora più incisive negli ambiti in cui ci si mette alla prova o esiste spirito di competizione.

Pensiamo alla scuola oppure al luogo di lavoro, dove l’ansia cronica diventa un disturbo davvero problematico. Inoltre l’ansioso cronico è ossessionato quasi da pensieri negativi, sentimenti che possono facilmente migrare a disturbi come l’ipocondria. Spesso l’ansioso cronico sa riconoscere che le sue preoccupazioni sono eccessive, ma nella può per scacciarle.

Ansia e preoccupazione costanti
Ansia e preoccupazione costanti (Corporate+)-newsecologia.it

Come liberarsene, alcune regole da seguire

Ovviamente l’ansia cronica, quando molto forte, è accompagnata da sintomi non solo psicologici ma anche fisici, mal di testa, vertigini, tachicardia, tensioni muscolari, problemi digestivi o intestinali, tremori, frequente bisogno di urinare. Come risolvere il disturbo dell’ansia cronica, come liberarsene? Si tratta di un vero e proprio percorso, sicuramente non semplice da affrontare, al fianco di uno specialista che potrà occuparsi da vicino del caso e trovare la soluzione più adatta.

Esistono dei farmaci, gli ansiolitici, che certo possono aiutare, solo se naturalmente prescritti da un medico, ma si tratta pur sempre di farmaci con i loro svantaggi, quali la dipendenza. Specie nel caso di giovanissimi, in età scolastica, i genitori anche giocano un ruolo centrale in questo iter, per sconfiggere una volta per tutte questo male sociale.