L’apporto di carboidrati è fondamentale in una dieta sana e equilibrata e mangiarli di sera, avrebbe anche effetti sull’organismo.
I cari e tanto desiderati carboidrati rappresentano molto spesso il focus di tanti dibattiti e studi sulla loro importanza, sul loro peso e funzione nella dieta e spesso su quelli che potrebbero essere i loro lati negativi. Sappiamo benissimo che i carboidrati sono fondamentali, come ogni macronutriente, nella dieta di ognuno, in quantità e modalità soggettive, in base alle esigenze.
Se fino a poco tempo fa la credenza di moltissimi era basata sul fatto che il consumo di carboidrati alla sera fosse uno sbaglio, molte recenti ricerche scientifiche affermano il contrario. Non c’è nessun aumento di peso, un falso mito, visto che a quanto pare l’organismo brucia calorie anche durante il sonno così come le variazioni ormonali svolgono una funzione importante sul peso.
Naturalmente qualcosa accade al nostro corpo. Sembrerebbero tutti benefici, quelli associati al consumo di carboidrati alla sera c’è inaspettatamente il controllo dell’appetito. Sembra infatti che scegliere di consumare, in un pasto naturalmente equilibrato, i carboidrati per cena, favorisca il senso di sazietà, evitando quella tipica voglia di spuntino che a volte ci assale subito prima di andare a letto.
Inoltre il consumo di carboidrati durante la sera sembra favorire anche il rilassamento e il sonno. Centrale il rilascio di serotonina, l’ormone della felicità che regola il ciclo del sonno, dell’appetito e dell’umore, e di melatonina, per via del fatto che l’assunzione di carboidrati aumenta l’assorbimento del triptofano che dal cervello viene così metabolizzato.
Secondo altre ricerche il tutto potrebbe essere legato all’azione dell’insulina sul sistema nervoso centrale. Infine sembra che il consumo di carboidrati alla sera favorisca anche il rifornimento delle scorte di glicogeno, la fondamentale forma di stoccaggio di energia nei nostri muscoli e fegato.
Una scelta ideale anche per chi pratica sport la sera tardi o al mattino molto presto. Ovviamente come abbiamo sottolineato in precedenza la scelta dei carboidrati da consumare deve essere accurata. Si dovrebbero preferire carboidrati complessi, che vengono assorbiti più lentamente dall’organismo, e anche molto ricchi in contenuto di fibre.
Esse favoriscono la salute dell’intestino e che riescono anche a rendere ancora più lento l’assorbimento di cui prima dicevamo: cereali integrali, patate dolci, quinoa, orzo, farro, avena e legumi. Un pasto equilibrato in combinazione sempre con proteine e grassi sani, in modo che l’apporto calorico complessivo sia adeguato.