Buoni Poste Italiane: puoi riscattare anche quelli in lire | Corri a fare richiesta

Buoni Poste Italiane (Newsecologia)

E tu lo sapevi che è arrivato il momento di riscattare i buoni di Poste Italiane? Anche le lire sono comprese in quest’agevolazione.

In molti avranno sentito parlare più e più volte dei cosiddetti buoni fruttiferi della nota azienda Poste Italiane. Nonostante siano passati ben dieci anni dalla loro scadenza, ancora oggi è possibile ottenere un rimborso. Persino quelli che hanno ancora le lire possono essere compresi. Ecco nello specifico di cosa si tratta e come dovrai fare per ottenere i tuoi soldi.

Se hai ancora i tuoi buoni Poste Italiane che non sei mai andato a riscattare, questo è il momento giusto per te.

Per buoni fruttiferi si intendono dei veri e propri titoli attraverso cui è possibile proteggere il proprio denaro. Molti clienti nel corso degli anni si sono affidati nelle mani della nota azienda Poste Italiane proprio per questo. Quello di cui però non erano probabilmente a conoscenza è che questi titoli hanno una scadenza e non possono durare per sempre. Secondo l’articolo 2946 del Codice Civile, dopo dieci anni questi buoni non possono più essere ritirati e dunque è sempre bene ricordarsi di recarsi negli appositi sportelli prima della scadenza.

Tuttavia esistono dei casi eccezionali che potrebbero farti vedere il tuo denaro inizialmente investito nuovamente nelle tue mani. Ecco di cosa si tratta.

Cos’è la prescrizione dei buoni Poste Italiane

Per prescrizione dei buoni fruttiferi (e dunque anche di Poste Italiane) si intende il limite di tempo entro il quale è possibile richiedere il rimborso del capitale inizialmente investito. Dopo esattamente dieci anni il denaro e i suoi interessi vengono quindi ‘bloccati’ e non è più possibile richiederli. Soltanto i buoni dematerializzati non vengono sottoposti a questo procedimento, in quanto il denaro viene restituito al soggetto non appena raggiunge la sua scadenza

Ma quali sono i casi eccezionali in cui la prescrizione non ha alcun valore? Alcune persone sono riuscite persino a presentare i buoni con ancora le lire!

Buoni fruttiferi (Newsecologia)

Il caso eccezionale per richiedere comunque il denaro

Sempre secondo l’articolo 2946 del Codice Civile, il soggetto potrà richiedere il denaro anche dopo i dieci anni quando il buono è stato rubato o smarrito. In questo caso il titolare non ha realmente potuto esercitare il suo rimborso e proprio per questo deve essere tutelato.

Nel caso in cui però la scadenza fosse stata superata per altre motivazioni, l’unica soluzione che si può fare è contestare la cosa. D’altronde rivendicare il proprio denaro per casi particolari è sempre la strada più giusta da seguire.

Ricordati comunque di richiedere i tuoi buoni Poste Italiane prima che sia troppo tardi e nel caso comportati in questa maniera.