Codice della Strada: tolleranza zero sull’alcol | Cosa rischi con le nuove regole

Approvato in Consiglio dei Ministri il testo definitivo della riforma del Codice della Strada: regole più severe e sanzioni pesanti.

Dopo mesi di lavoro del Governo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un altro step legislativo è stato aggiunto alla riforma del nuovo Codice della Strada, affinché diventi legge a breve. Il 18 settembre scorso è stato approvato infatti il testo, durante una riunione del Consiglio dei Ministri, dopo una prima stesura avvenuta nel mese di giugno.

Il titolo del testo definitivo “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della Strada” ha come intento principale quello di rendere più sicura la circolazione sulle strade italiane attraverso l’aggiornamento di molte norme.

I numeri dei morti sulla strada nel nostro Paese, ogni giorno, sono ancora troppi. Stanchi di ascoltare tragici eventi di cronaca e di incidenti, si cerca di intervenire prevenendo certi comportamenti che potrebbero essere causa di pericolo. Ma non si opera solo in quest’ottica, si vogliono anche regolarizzare e rendere più trasparenti e snelli molti più aspetti del Codice.

Nuovo Codice della Strada: la stretta sulla guida in stato di ebbrezza

I temi trattati sono molteplici e tutti davvero molto importanti. Si va dalla regolamentazione della circolazione dei monopattini, all’uso del cellulare alla guida, dagli autovelox ai limiti imposti ai neopatentati, fino a temi come la guida in stato di ebbrezza, sotto l’effetto di alcol o in stato alterato da stupefacenti, che si intende contrastare con ogni mezzo.

La linea si fa particolarmente dura sull’argomento guida sotto l’effetto di alcol o in stato alterato sotto l’effetto di stupefacenti. Già dalla prima volta che si viene fermati, per un accertamento da parte delle Forze dell’Ordine, il conducente che dovesse risultare positivo all’alcol test va incontro a una multa pesantissima, che sale almeno di un terzo rispetto alla precedente e che va da 724 euro a 2900 euro e sospensione della patente fino a tre anni.

Sanzioni pesanti per chi guida sotto l’effetto di alcol

E non finisce qui, per coloro che si rendono recidivi della grave infrazione della guida in stato di ebbrezza, è previsto l’obbligo di montare a bordo della propria auto e a proprie spese, un dispositivo chiamato “alcol lock” capace di inibire la partenza del motore se il tasso alcolemico del conducente è superiore allo zero. Quindi si prospetta per coloro che si trovano in questa situazione,  il divieto assoluto di bere.

Il loro limite non è come per gli agli di 0,5 grammi di alcol per litro di sangue ma è pari allo zero. Anche per l’assunzione di stupefacenti e di guida in stato alterato da droghe si prospettano le stesse pesanti sanzioni. Se a seguito di una verifica da parte delle Forze dell’Ordine, ci sia traccia di assunzione di droghe nel sangue, dopo accurate analisi, si è punibili.