Bonus 380€, arriva a luglio: ecco a chi spetta

Bonus spesa da 380 euro
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L’attesa è terminata, da questo mese di luglio verrà erogato il bonus spesa da 380 euro, un sostegno per le famiglie previsto dal Governo.

Il bonus spesa da 380 euro rientra tra quelle misure decise e approvate dal Governo nell’ultima legge di bilancio, un sostegno e un aiuto ai cittadini italiani e alle famiglie che spesso si trovano in difficoltà serie dal punto di vista economico anche nel sostentamento e nella spesa quotidiana.

Lo stanziamento del Governo per la realizzazione della misura è di 503 milioni di euro. Dopo che l’Inps, a partire da lunedi 10 luglio,  ha provveduto a distribuire ai Comuni, tutti i numeri identificativi delle carte su cui verrà erogato il buono spesa, adesso toccherà proprio alle amministrazioni comunali avvisare i cittadini e le famiglie beneficiarie. Questi dovranno poi recarsi presso le Poste per ritirare la carta prepagata dove sarà erogato il buono spesa.

A chi spetta il bonus spesa da 380 euro? Questo è un bonus di cui non va fatta richiesta, ma chi ne avrà diritto lo riceverà in maniera automatica “una tantum”. È l’istituto dell’Inps che attraverso delle sue verifiche, ha individuato la platea dei beneficiari: i nuclei familiari che possiedono un Isee non superiore a 15.000 euro.

I requisiti per ricevere il bonus spesa da 380 euro

Da aggiungere a questo requisito fondamentale, altri, tra cui non percepire altri aiuti o sostegni dallo Stato, come ad esempio il reddito di cittadinanza o quello di inclusione oppure la disoccupazione (Naspi), essere in cassa integrazione o indennità di mobilità.

Il sostegno del governo attraverso questo bonus spesa terrà conto, oltre che del reddito del nucleo familiare che lo riceve, anche di altri fattori come il numero di residenti nel Comune e della cosiddetta distanza, del gap che esiste tra il reddito medio locale e quello nazionale.

Dove spendere il bonus da 380 euro
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Per quali spese si potrà usare il bonus da 380 euro?

Basandosi su questi fattori, un’indagine del Mef Ministero dell’Economia e delle Finanze, le previsioni sulla città che vedranno tra i propri cittadini più carte buoni spesa, sarà Napoli con circa 31.307 tessere recapitate, poi Roma con all’incirca 30.271 e Palermo con 20.309. Seguiranno Milano, con circa 15 mila carte buoni spesa, Catania circa 12 mila e Torino con 9 mila.

Per quali spese si potrà usare il bonus da 380 euro? La carta, una Postepay non ricaricabile dal valore di 382,50 euro, servirà appositamente per fare spesa nei supermercati e negozi di generi alimentari, per acquistare appunto alimenti e beni di prima necessità, ma non per alcolici o tabacco. Bisognerà effettuare inoltre il primo pagamento con la carta, entro il 15 settembre 2023 in modo da non farla scadere.