Calorie della Frutta, attenzione alla glicemia: rischi un picco di zuccheri

La frutta è fondamentale in una dieta sana, ricca di vitamine, acqua e minerali, in alcune situazioni è consigliabile saper scegliere bene.

C’è chi la preferisce a fine pasto, chi come spuntino o snack pomeridiano, la frutta è uno di quei cibi che può solo far bene. Ricca di vitamine, minerali, acqua e proprietà nutritive, va assolutamente inserita in una dieta sana e corretta. Naturalmente in base alle esigenze alimentari, per esempio per chi soffre di picchi di glicemia, lo specialista, come può essere il nutrizionista, consiglierà come e quale scegliere.

Qual è il metodo per scegliere bene la frutta, quella meno calorica e zuccherina? Una domanda che ci si pone specie in estate, con tutto il mondo colorato e goloso di frutti che si apre di fronte ai nostri occhi e per le nostre papille gustative. Un cibo freschissimo e salutare, adatto per sopportare anche la calura e l’afa dell’estate, visto anche il quantitativo di acqua che contiene e che può solo giovare alla salute.

Certo è che alcuni tipi di frutta contengono più zuccheri di altri. Per zuccheri si intendono quelli caratteristici di questo cibo: saccarosio, glucosio e fruttosio. In quantità modiche servono al nostro organismo, ecco perché la frutta è fondamentale.

La frutta meno calorica e quella più zuccherina

Le più basse in classifica in zuccheri hanno un valore di massimo 13 grammi, come il melone che anche se molto gustoso, ha solo 7,86 grammi di zucchero su 100 gr di porzione, anche l’anguria, le fragole con 4,89 grammi. Sul podio come i frutti meno zuccherini ci sono gli agrumi, oltre che ricchi di vitamina C.

E ancora i fantastici frutti rossi, ricchi di antiossidanti. Ci sono poi frutti come l’uva che ne contengono molti di più, ben 15,48 grammi o i datteri con 66,47 grammi. Seppur più zuccherini questi frutti in condizioni di salute normali, non andrebbero esclusi dalla dieta. È il caso dei datteri, appena citati, che contengono moltissime sostanze nutritive e minerali, come il ferro, o come i fichi ricchi di potassio.

Un cibo fondamentale alla base di un’alimentazione sana

C’è da dire che per situazioni di particolare rilevanza medica, come diabete o problemi di glicemia, è sempre lo specialista, il nutrizionista, il medico curante a consigliare quali alimenti e quindi quale frutta scegliere, quanta mangiarne e quando farlo, senza doverli per forza escludere dalla dieta e sicuramente prediligendo frutta fresca rispetto a quella secca.

Per tutti coloro che non hanno particolari questioni di salute, non si può nemmeno poi tanto generalizzare in termini di dieta. Secondo alcuni pareri scientifici la frutta più zuccherina andrebbe consumata lontano dai pasti per evitare picchi glicemici. Per chi volesse cambiare, i frullati sono un’ottima soluzione per mangiare frutta e verdura e approfittare delle loro proprietà nutritive.