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Il tuo partner sparisce? Trovalo con WhatsApp: ecco come fare

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Whatsapp consente di geolocalizzare il partner, un familiare oppure un amico utilizzando un sistema conosciuto da pochi. Segui pochi passaggi per riuscirci anche tu.

Con Whatsapp si comunica con tutti ogni giorno, sia per lavoro che per mantenersi in contatto con amici e parenti. Siamo sempre reperibili ovunque e possiamo condividere testi scritti, messaggi vocali, foto, video oltre a poter effettuare chiamate e videochiamate in diretta. Si possono anche creare avatar e persino sondaggi per fare una statistica, inoltre è possibile condividere la posizione.

Quelle nominate sono solo alcune delle funzioni che si possono utilizzare sull’app di messaggistica più utilizzata. In pochissimi, però, sanno che si può anche sapere dove si trova una persona che fa parte dei contatti che abbiamo in rubrica. Sapere qual è la tecnica aiuta anche a difendersi dai curiosi e dagli stalker.

Come si geolocalizza una persona con Whatsapp

Per sapere dove si trova uno dei nostri amici, familiari oppure il partner, basta utilizzare un programma che opera localizzando chi vogliamo trovare. Ma come si chiama questa applicazione? Stiamo parlando di IPLogger che utilizza l’indirizzo IP dello smartphone da trovare per geolocalizzarlo.

Bisogna sapere, però, che utilizzando quest’app viene inviato un link alla persona da localizzare per individuare la suo posizione pressoché precisa. Questo è possibile solo se la persona da trovare non ha cambiato indirizzo utilizzando la VPN, la rete virtuale privata che permette di connettersi con internet rimanendo “anonimi”.

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Cosa cambia con VPN e come difendersi

VPN è un sistema privato di connessione tra dispositivi. Se la persona che stai cercando di localizzare utilizza questo sistema anziché l’indirizzo IP, la geolocalizzazione risulterà impossibile o comunque sbagliata.

Infatti l’utente, collegandosi alla rete con VPN, può scegliere un luogo qualsiasi del mondo. In questo modo non si potrà mai sapere dove si trova. Inoltre è bene sapere che le tecniche di geolocalizzazione si possono utilizzare solo a fin di bene. Ad esempio per sapere dove si trova un familiare che non risponde alle chiamate e potrebbe essere in pericolo.

Non si utilizza mai il sistema per localizzare una persona per scopi illegali o per controllare in senso ossessivo o per fare del male a qualcuno. Tutto questo è illegale e punibile dalla legge. Non si deve mai mettere a rischio la sicurezza di nessuno e si deve rispettare la sua privacy. Mentre se utilizzata a fin di bene, la tecnica di geolocalizzazione IP è geniale.

Published by
Barbara Guarini