Dichiarazione Redditi 2023: non dimenticarti queste spese | Lista completa

Dichiarazione dei Redditi – newsecologia.it

Scopri tutte le spese della dichiarazione dei redditi del 2023. Leggi l’articolo per non correre il rischio di infrazione.

L’arrivo della dichiarazione dei redditi rappresenta per molti un momento di ansia e preoccupazione. Ma non temete, perché in questo articolo vi sveleremo tutte le spese detraibili che non possono mancare alla vostra dichiarazione del 2023.

Non lasciatevi sfuggire nemmeno una voce, perché ogni piccola spesa può fare la differenza. Dalle spese mediche ai contributi previdenziali, passando per le spese per l’istruzione dei figli e per la ristrutturazione della casa, qui troverete la lista completa.

Ma non solo: vi daremo anche qualche consiglio su come organizzare al meglio la vostra documentazione e le vostre ricevute per evitare errori e perdite di tempo. Prendete appunti e preparatevi a risparmiare sulla vostra dichiarazione dei redditi!

Dichiarazione dei redditi 2023: le spese da portare in detrazione

Dal 2 maggio, i contribuenti possono consultare il modello 730 precompilato sul sito dell’Agenzia e dare inizio alla lunga stagione della dichiarazione dei redditi che durerà fino ad ottobre prossimo. Tra i vari aspetti da considerare, le spese sostenute che è possibile portare in detrazione sono un elemento fondamentale.
Le detrazioni fiscali sono uno strumento che permette ai contribuenti di ridurre le imposte lorde dovute al fisco attraverso una sottrazione di alcune spese sostenute. Tuttavia, è importante distinguere le detrazioni dalle deduzioni, che invece incidono sul reddito imponibile e non sull’imposta da versare.

Le spese detraibili sono molte e possono essere suddivise in diverse categorie: casa, famiglia, figli, salute, erogazioni liberali. In particolare, riguardo alle spese per la casa, si possono portare in detrazione il mutuo o l’affitto, gli intermediari immobiliari, le spese assicurative, il condominio, i bonus edilizi vari e le colonnine di ricarica. Per quanto riguarda le spese familiari, tra quelle detraibili troviamo quelle per il trasporto pubblico e quelle assicurative, mentre per i figli sono detraibili le spese di istruzione, gli asili nido, le attività sportive e gli strumenti di apprendimento specifici per studenti con DSA.

Modello 730 – newsecologia.it

Spese sanitarie ed altri settori

Le spese sanitarie sono invece uno dei costi che maggiormente incidono sul portafoglio degli italiani, ma possono essere portate in detrazione per il 19% di quanto sostenuto eccedente i 129,11 euro. Tra queste spese rientrano i farmaci, i ticket, le degenze ospedaliere e/o le prestazioni specialistiche, le analisi, i dispositivi medici e le cure termali, nonché i costi sostenuti per la cura dei propri animali.

Infine, le erogazioni liberali in favore di associazioni, enti del terzo settore e i partiti politici possono essere detratte dal 26% al 35% per una spesa massima di 30.000 euro.