Rimborso Canone Rai, i requisiti per ottenerlo: richiedilo subito

Televisione (Freepik)

Ecco come fare per chiedere il rimborso del canone Rai. Se lo fai potresti risparmiare un sacco di soldi a fine mese.

In questo periodo di crisi, ogni cosa che ci permette di risparmiare va colta al volo. Una spesa piuttosto consistente è quella del canone Rai. Non tutti sanno che è possibile richiederne un rimborso e dunque non pagare questa cifra tanto odiata dagli italiani. Ma vediamo insieme chi rientra in questa agevolazione e come andrà fatto. Il procedimento è veramente semplice e veloce.

Chiunque possiede un televisione nella propria casa, secondo la norma vigente è costretto a pagare il fatidico canone Rai.

Si tratta di una cifra che arriva direttamente nella bolletta dell’elettricità e che tutte le volte fa arrabbiare moltissimo le persone. Quello che non tutti sanno è che una consistente fetta della popolazione può richiedere il rimborso di questa somma. Ovviamente esistono specifici requisiti che il soggetto deve possedere per ottenere questa importante agevolazione. Quindi, cosa aspetti a controllare se anche tu ci rientri? Potresti risparmiare un sacco di soldi.

Ma vediamo nello specifico chi rientra in questo rimborso del canone televisivo 2023. Probabilmente uno di questi potresti essere anche tu.

Chi rientra in questa agevolazione 2023

Le persone che possono richiedere il rimborso di questa somma tanto odiata dagli italiani sono diverse. In primis i cittadini over settantacinque anni che hanno ottenuto tutti i benefici necessari per l’esenzione, ossia un reddito annuo di 6.713€ entro il 2017 e non oltre gli 8.000€ dal 2018. Per fare domanda basterà presentare l’utenza elettrica all’interno di una specifica applicazione web. Nel caso non si fosse in possesso di uno smartphone, è possibile fare la richiesta inviando per posta il documento all’indirizzo: Agenzia delle entrate/ Direzione Provinciale I di Torino/ Ufficio Canone Tv/ al numero civico 22-10121.

Quando verrà presentata la domanda è fondamentale scrivere le motivazioni di tale richiesta e per farlo esistono sei causali specifiche.

Bollette (Freepik)

Le sei causali per fare domanda

La prima causale (codice 1) viene utilizzata da coloro che hanno compiuto il settantacinquesimo anno di età e non superano il reddito annuo sopra elencato. La seconda causale (codice 2) è per coloro che posseggono un esenzione per convenzioni internazionali. La terza (codice 3) è per coloro che hanno pagato da sempre il canone televisivo mediate addebito sulla pensione. La quarta causale (codice 4) viene utilizzata se il richiedente ha pagato questa somma di denaro ad un altro componente della sua stessa famiglia. Per quanto riguarda la quinta (codice 5) sarà possibile utilizzarla se il richiedente ha presentato domanda di non detenzione di apparecchi televisivi. E infine la sesta causale (codice 6) se il richiedente non ha nessuna delle motivazione precedenti ma vuole spiegare il suo caso nello specifico.

Quindi, cosa aspetti anche tu a fare domanda? Potresti vederti scendere un sacco di soldi dalle future bollette.