Dove butti il sacchetto della pasta? Occhio a questo noto marchio: dove smaltirlo

Pattern nuova confezione riciclabile della pasta Rummo
Pattern nuova confezione riciclabile della pasta Rummo – newsecologia.it

Finalmente anche il pastificio Rummo debutta sul mercato con un nuovo packaging in carta 100% riciclabile.

La raccolta differenziata dei rifiuti è ormai attività consolidata nelle case e nelle abitudini degli italiani. Districarsi tra le varie confezioni e il loro posto, studiarne il packaging e le etichette e tutti i dubbi frequenti, sono la normalità. Riciclare fa parte di quelle piccole azioni, quei semplici doveri, che anche se in piccolo, rendono il pianeta un posto più vivibile per noi e per le generazioni che verranno.

Uno dei dubbi più ricorrenti nelle case degli italiani, sorge, davanti alle pattumiere della raccolta differenziata, quando è il momento di gettar via le confezioni della pasta: la maggior parte sono realizzate in modo da causare grattacapi, metà in carta e metà in plastica, e spesso non si trova soluzione nell’immediato.

Alcuni marchi di pasta già avevano trovato una soluzione alla questione, con nuove confezioni in materiale unico e riciclabile. È arrivato il turno anche del noto marchio italiano di pasta Rummo che ha annunciato il debutto sul mercato di un nuovo packaging per le sue confezioni totalmente realizzato in carta, 100% riciclabile. Non ci saranno dubbi su dove andrà gettato.

Pasta Rummo e il lancio di una confezione 100% riciclabile

Il pastificio Rummo annuncia a tutti i consumatori la novità sulla sua pagina Facebook ufficiale, parlando nel post di una soluzione che faciliterà la raccolta differenziata e scioglierà i dubbi degli italiani, la nuova confezione potrà essere smaltita insieme alla carta. Nei supermercati ovviamente si troveranno ancora le vecchie confezioni che pian piano verranno vendute e smaltite, così da lasciar posto unicamente alle nuove.

Il riscontro dei consumatori e degli utenti Facebook sotto il post è stato ovviamente positivo, diciamo che non si aspettava altro che questo. La confezione della pasta Rummo era una delle ultime difficilmente riciclabile, si attendeva da tempo questa risoluzione. Anche perché sempre più frequente e diffusa è l’attenzione del consumatore ai suoi acquisti, soprattutto in materia di cibo.

Rummo, il famoso pastificio di Benevento
Rummo, il famoso pastificio di Benevento-newsecologia.it

Uno sguardo più attento a quello che si compra e si mangia

Dal packaging al contenuto, soprattutto quest’ultimo, l’etichetta nutrizionale e le materie prime sono aspetti imprescindibili per un prodotto di qualità che rispecchi davvero il valore italiano del cibo fatto bene. È sempre il caso della pasta Rummo e delle recriminazioni sul suo impiego di grano non solo italiano ma anche proveniente dall’UE e da Paesi Extra UE.

La stessa azienda ha chiarito nei suoi comunicati ai consumatori l’importanza di essere trasparenti su questa questione: tutta la pasta secca Rummo è realizzata con semola di grano duro prodotta in Italia. È il grano dei loro fornitori ad avere provenienza sia italiana, che UE e Extra UE. Per quanto riguarda la pasta integrale invece realizzata in semola di grano solo italiano e no OGM.