Green Economy

Accendino scarico, presta attenzione a dove lo butti: tutto quello che devi sapere

Ecco come riciclare gli accendini! (Fonte: iStock)

Fumatori all’ascolto: probabilmente conoscete molto poco il vostro alleato: l’accendino! Occhio a dove lo gettate!

L’accendino è un oggetto abbastanza comune, per lo più tra i fumatori, ma anche in altre occasioni può essere un alleato, pensate solo ad un falò improvvisato o accendere le candeline sulla torta di compleanno. Un oggetto dalle grandi potenzialità rinchiuso in una dimensione tascabile e decisamente pratica! Ma qualcosa di questo mirabolante oggetto ignoriamo totalmente, ovvero come va smaltito.

Bisogna fare una premessa, l’accendino è di per sé un oggetto che non è riciclabile in modo semplice, questo perchè è caratterizzato dalla presenza di vari materiali: platica, pietra, per non parlare del contenitore del gas: scopriamo come andrebbe differenziato.

Occorre anche specificare la tipologia di accendino, non sono di fatti tutti uguali! Quelli che circolano di più sono fatti da un involucro di plastica usato per contenere un altro contenitore che ha la funzione di custodire il gas. Ma ci sono anche quei modelli zippo che sono diversi come modelli ma che sono fatti dagli stessi materiali, oltre ai modelli ricaricabili dov’è possibile sostituire il gas terminato. Per non parlare poi degli accendini di ultima generazione ricaricabili Usb, fatti con una batteria che può innescare il fuoco!

È finito il gas dell’accendino: dove lo butto?

Quindi, una volta capito come sono fatti gli accendini si può procedere con la loro differenziata! Il fatto che siano composti da materiali misti e anche non comuni, rende gli accendini rifiuti per l’indifferenziata. Questo perchè il fatto che siano in plastica dobbiamo considerare il serbatoio del gas che di base non è estraibile. Per non parlare poi della pietra che innesca la scintilla, e tutti gli oggettini di metallo li caratterizzano.

Non è semplice separare tutti questi componenti! Quindi, tendenzialmente per questi motivi  vanno nell’indifferenziata, a meno che non si possa separare tutti i suoi componenti!

Ecco come riciclare gli accendini! (Fonte: iStock)

Separare i componenti dell’accendino: difficile ma è l’unico modo per differenziarli

Qualora si riesca nell’impresa della separazione dei componenti allora in quel caso si potrebbe fare la differenziata, parti andrebbero nella plastica, altre nel metallo e qualcosa sicuramente nell’indifferenziato.

La difficoltà nel separare i componenti dell’accendino rende auspicabile l’acquisto di modelli ricaricabili, oppure Usb, per questi modelli il costo rimane basso ma sicuramente durano di più. Se si vuole acquistare un modello più ricercato e investendo denaro in più ci sono anche gli zippo che sono ricaricabili!

Published by
Giulia Pettinari