Mutuo, danno economico per milioni di italiani: aumenti per centinaia di euro sulle prossime rate

Aumento del mutuo - Fonte AdobeStock
Aumento del mutuo – Fonte AdobeStock

Pessime notizie sui mutui. Arrivano aumenti per centinai di euro sulle prossime rate: un danno economico enorme.

Avere una mutuo di questi tempi può essere già di per sé un grosso problema, soprattutto perché con il caro bollette e l’aumento del costo della vita è davvero difficile far quadrare i conti.

Non a caso viene concesso sempre meno ai giovani, che faticano a trovare un lavoro stabile ed economicamente soddisfacente. Adesso però riuscire a pagarlo può essere altrettanto arduo.

Come se non bastassero le difficoltà a cui gli italiani sono già andati incontro, sembra che i mutui ben presto siano destinati anche ad aumentare, portando una danno economico enorme a milioni di italiani.

Mutuo in aumento, le ultime e terribili novità in arrivo

Sono insomma previsti degli aumenti consistenti, anche di centinaia di euro, per quanto riguarda il fronte mutui. Un’opzione che dovrebbe verificarsi già con il nuovo meeting della BCE, che vorrebbe aumentare le soglie per la sesta volta, questa volta di ben 50 punti. Sembra infatti che non ci siano altre alternative per frenare l’inflazione e che sia necessario aumentare i tassi di interesse.

Una circostanza che purtroppo porterà non solo all’aumento del costo del denaro stampato, ma anche a quello degli attuali tassi che regolano mutui e finanziamenti. La nuova norma dovrebbe essere introdotta, come anticipato, al prossimo meeting della Banca Centrale Europea, previsto per il mese di febbraio, ma è bene precisare che non tutti saranno interessati da questo aumento.

Aumento del mutuo - Fonte AdobeStock
Aumento del mutuo – Fonte AdobeStock

Aumento dei tassi di mutui e finanziamenti, chi saranno gli italiani colpiti

Il su menzionato aumento del tasso di interesse per i mutui e i finanziamenti non riguarderà dunque tutti i richiedenti, ma solo quelli che hanno ottenuto un mutuo a tasso variabile, con un prestito di almeno 126.000 euro e una durata di 25 anni con rata iniziale da 456 euro.

Gli aumenti si erano già verificati negli ultimi mesi, per cui i contraenti avevano già visto i tassi variare dallo 0,67% all’1% entro giugno 2022 e poi al 3% lo scorso dicembre. Ad oggi però si alzeranno al 4,65%, portando l’aumento ad otto volte tanto rispetto ai tassi originali in meno di un anno.

Per chi dunque ha chiesto un mutuo a tasso variabile, la rata è passata prima da 456 euro a 460 euro entro giugno per poi toccare i 600 euro a dicembre. Le ultime stime basate sulla percentuale appena menzionata si arriverà però a circa 700 euro, circa 100 euro in più rispetto alla precedente.