economia

Tariffe telefoniche, se hai questa compagnia preparati: dovrai pagare centinaia di euro in più

Tim e Wind Tre: rincarano gli abbonamenti. (Fonte: iStock)

È arrivata la comunicazione da parte di Tim e Wind: ci saranno rincari automatici sugli abbonamenti!

L’inflazione ha dato la sua zampata anche sulle compagnie telefoniche, configurando una situazione mai accaduta prima: l’adeguamento delle tariffe tramite rincari automatici! Come annunciato, le compagnie coinvolte sono Tim e Wind Tre e in tal senso bisognerà guardare con attenzione al 2024.

La compagnia Tim aveva reso noto, già a novembre, che sarebbe potuto accadere un’azione di adeguamento delle offerte. Questo sempre considerando l’inflazione e l’aumento del coefficiente di maggiorazione predeterminato. Di fatto il prezzo mensile aumenterà considerando l’inflazione rilevata dall’ISTAT e senza tener in considerazione i valori negativi. Di fatto non si potranno superare il 10%.

Tim e i rincari, cambiano gli abbonamenti: cosa accadrà nel 2024

La prima ondata di rincari prenderà il via il prossimo 1 aprile 2024, considerando l’IPCA del 2023. Sostanzialmente chi paga la tariffa di 10 euro al mese, considerando il valore IPCA nel 2023 pari alla percentuale del 6,5%, dovrebbe vedere un aumento fino a 11 euro.

La compagnia telefonica entro 15 giorni dalla pubblicazione dell’ISTAT del valore dell’IPCA, ogni anno dovrà rendere nota la tariffa direttamente sulla propria piattaforma online e in uno spazio dedicato con tutti i valori maggioritari. Mentre la maggiorazione della tariffa mensile degli utenti sarà comunicata con un messaggio personale.

Tim e Wind Tre: rincarano gli abbonamenti. (Fonte: iStock)

Wind Tre, in arrivo gli aumenti: ecco cosa cambia per gli abbonati

Per Wind Tre la maggiorazione sarà per i nuovi contratti. Gli utenti da gennaio 2024 potranno vedere un rincaro del prezzo della tariffa mensile considerando il cambiamento dell’indice nazionale dei costi del consumo Foi, sempre rilevato dall’ISTAT nel mese di ottobre dell’anno antecedente. La maggiorazione sarà della percentuale del 5%, specificando che questo cambiamento sarà minore rispetto a questa percentuale.

Tramite il Sole 24 Ore si evince la presenza di una lettera dove vengono riportate le richieste da parte delle associazioni a tutela dei consumatori. Si chiede sostanzialmente di ripensare con attenzione all’iter dei rincari da parte delle due compagnie. Inoltre viene richiesta la totale rivalutazione dei rincari e un’operazione generale da parte del governo.

Con il suggerimento da parte delle associazioni di stabilire un supporto economico a carico delle aziende Over-the-top, che dispongono di servizi direttamente online per le loro attività. Ma non è finita qui, tra le richieste c sono anche l’abbassamento dell’Iva, una nuova rete unica in fibra e integrare le aziende come soggetti energivori.

Published by
Giulia Pettinari