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Bonus asilo nido, richiedilo subito ma controlla tutti i documenti: puoi perdere 3 mila euro

Bonus asilo nido 2023: scopriamo com’è la disposizione quest’anno e cosa fare per richiederla e non lasciarci sfuggire quest’occasione.

Il Bonus asilo nido è una misura che prevede un contributo che può arrivare ad un massimo di 3mila euro ed ha l’obiettivo di supportare quelle famiglie che possiedono un Isee sotto i 25mila euro. La somma si abbassa di fatto con l’alzarsi del valore Isee del nucleo familiare di riferimento. La domanda può essere fatta all’Inps e le modalità sono diverse.

Ecco la misura per gli asili nido, non fartela scappare! (Fonte: iStock)

Di fatto questa misura comprende l’utilizzo di diversi canali: dai patronati, alla modalità online, al contact center. Ma scopriamo nel dettaglio come funziona quest’anno.

Bonus Asilo nido 2023: ecco il modo giusto per fare richiesta

La misura comprende una somma per quei genitori che hanno dei figli di età d’asilo. L’utilizzo è stato normato direttamente da una circolare Inps nel 2020. Per inoltrare la domanda ci sono diverse possibilità, il genitore in questione può:

  • avere il pagamento delle rette della frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati;
  • usarlo come forma di supporto all’interno della propria abitazione, per i bambini che abbiano un’età inferiore ai 3 anni, con patologie croniche gravi.
Ecco la misura per gli asili nido, non fartela scappare! (Fonte: iStock)

La somma del contributo ha come soglia massima 3mila euro, qualora la famiglia abbia un reddito di 25mila euro. Invece, la misura può arrivare a 2.500 euro -al massimo – per quei nuclei che hanno un Isee fino a 40mila e con una distribuzione minima di 1.500 euro. I requisiti necessari e riportati dalla piattaforma Inps, sono:

  • cittadinanza italiana;
  • cittadinanza europea;
  • permesso di soggiorno europeo – lungo periodo;
  • documentazione di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea;
  • documentazione di soggiorno permanente per i familiari senza cittadinanza dell’Unione europea;
  • status di rifugiato politico o protezione sussidiaria,
  • residenza in Italia.

La richiesta può essere inoltrata online, tramite il servizio dedicato a cui si può accedere tramite Spid, Cns ai canali dell’Istituto. Oppure si può usare il Contact Center multicanale, basta chiamare da telefono fisso il numero verde gratuito 803 164 o da telefono cellulare il numero 06 164164. Ma anche attraverso i Patronati con i loro servizi online anche se non si possiede il Pin.

Published by
Giulia Pettinari