L’inverno è arrivato, tutto di un colpo. Il ciclone artico sarà presente per molto tempo sulle zone mediterranee: prepariamoci al freddo e alla neve.
Pare proprio che il meteo debba recuperare il tempo perso: il freddo è arrivato di botto! Vengono così ribaltate le condizioni meteorologiche di tutta Italia e ci ritroviamo nel pieno della stagione invernale. Una branca del Vortice Polare sta portando un’ondata di freddo artico!
Dobbiamo dire che non è la stessa intensità del gelo che viene dalla Russia ma tanto basta per provocare neve anche nelle quote basse! Scopriamo cosa accadrà.
Le nostre temperature vivranno giornate di instabilità e ci saranno picchi di maltempo. Per quanto riguarda l’ondata di aria fredda in quota, quella di fatto alimenterà il vortice di bassa pressione che si aggirerà nel Paese. Questo fenomeno non farà altro che provocare in Italia rovesci, grandine e neve, prevista anche a bassa quota.
Ma quanto durerà questo gelo? Stando alle proiezioni più aggiornate, questi rovesci non saranno di passaggio. Inoltre si andrà ad aggiungere un altro aggravamento del meteo, lo potremmo vedere nel fine settimana, dovuto ad un altro input di aria artica.
Nello specifico la zona centro meridionale probabilmente sarà quella che vedrà più da vicino questo cambiamento drastico, anche per quanto riguarda le nevicate, in particolare nella zona adriatica. Poi avverrà uno spostamento che porterà una sorta di richiamo di correnti nord orientali, ancora più gelide. Medesima situazione potremmo vederla anche la settimana prossima. Con tutta probabilità si manterrà nelle zone mediterranee centrali con la depressione che sarà alimentata da questi flussi orientali che passano dalla zona sud dell’anticiclone.
Questo turbine nella zona mediterranea sembra proprio che abbia lo scopo di raggiungere l’apice con una certa lentezza, motivo per il quale ci saranno almeno 10 giorni caratterizzati da temperature più fredde della media.
Qualcuno prefigura questa situazione di freddo come un apripista per nuovi freddi previsti nei giorni della Merla e i primi giorni di Febbraio. L’anticiclone si pensa che potrebbe arrivare anche a nord alla presenza del Vortice Polare che pare più debole.