Infortuni domestici | Hai ancora pochi giorni per stipulare la polizza: ecco come fare

Sta per concludersi il termine per il pagamento della polizza riguardo le assicurazioni contro gli infortuni domestici: scopriamo i requisiti per chi non è coperto dall’Inail.

Alla fine del mese si concluderà anche il termine circa il pagamento della polizza obbligatoria per l’assicurazione dedicata agli infortuni domestici. Requisito importante per chi lavora in casa e non può avere la copertura dell’Inail. Scopriamo come funziona.

Assicurazione infortuni domestici
Richiedere la polizza per assicurazioni domestiche. (Fonte: iStock)

La data da segnare è prettamente per chi svolge lavori di cura in casa ed è quella del 31 gennaio ovvero il termine ultimo per pagare la cifra obbligatoria per l’assicurazione per gli infortuni domestici.

Assicurazione contro gli infortuni domestici

Per accedere a questa assicurazione occorre essere un lavoratore che svolge le proprie attività in casa e che non sia coperto da altre polizze Inail e anche avere un’età anagrafica che vada dai 18 ai 67 anni.

Ma non è finita qua, ci son anche delle specifiche condizioni da rispettare:

  • deve occuparsi di attività rivolte alla cura di membri della famiglia e dell’abitazione;
  • non ha vincoli di subordinazione;
  • le sue attività domestiche sono svolte in modo abituale ed esclusivo;
  • possono essere studenti domiciliati in una città diversa dalla residenza;
  • attività nell’ambiente dove vivono;
  • hanno titolo di pensione e non superano 67 anni;
  • sono cittadini stranieri che soggiornano regolarmente non svolgono altre attività.
Assicurazione infortuni domestici
Richiedere la polizza per assicurazioni domestiche. (Fonte: iStock)

I cittadini che possono svolgere questo lavoro sono anche coloro che si trovano in mobilità o in cassa integrazione e che abbiano guadagni o che siano beneficiari di attività da parte dei Fondi di integrazione salariale. Ma anche chi percepisce l’indennità di disoccupazione, e che lavora in attività che non coinvolgono l’intero anno: questo perché il premio non può essere diviso, la cifra viene versata in un’unica rata.

Se il versamento avviene dopo la data sopra indicata, l’assicurazione parte dal giorno dopo. Se si possiede un reddito lordo che non superai 4648,11 euro all’anno e ha un nucleo familiare che non supera 9296,22 euro all’anno, in questo caso il versamento è a carico dello Stato.

Coloro che invece possono pagare e non lo fanno rischiano sanzioni da parte dell’Inail: la cifra sarà uguale all’equivalente del premi odi 24 euro. Per quanto riguarda il bollettino precompilato è inoltrato a chi già possiede l’assicurazione e può essere usato alle poste, sportelli bancari, tabaccai che aderiscono ai circuiti PagoPa.