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Frigorifero: per risparmiare sulla bolletta non devi dimenticarti di fare questo

Risparmia in bolletta con il frigorifero / Fonte foto: web

I rincari del prezzo dell’energia ci stanno facendo rendere maggiormente conto del consumo energetico di casa nostra. Ti sei mai chiesto se puoi risparmiare elettricità trattando bene il tuo frigo? Frigorifero: per risparmiare sulla bolletta non devi dimenticarti di fare questo.

Risparmiare con il frigorifero: inizia dalla temperatura

Variare la temperatura del frigo a seconda del periodo dell’anno in cui ci troviamo è un ottimo modo per risparmiare soldi sulla bolletta energetica di casa. D’estate con l’aumento del caldo è necessario mantenere una temperatura più bassa per evitare che i cibi vadano a male. Quindi in estate generalmente si mantiene il frigo ad una temperatura compresa tra 0 e 5 gradi. Mantenendo il cibo per un periodo lungo in estate grazie alla temperatura bassa del frigo è già di per sè un risparmio.

Ma che dire dell’inverno? Non è più necessario mantenere il frigorifero a temperature esageratamente basse. Potresti valutare di alzare leggermente la manopola della temperatura e il tuo cibo si manterrà ugualmente fresco nei giorni. Consulta le istruzioni del fabbricante per capire i numeri sulla manopola del tuo frigo a che temperatura si riferiscono.

Risparmiare conservando bene i cibi in frigo

Se vuoi continuare a risparmiare e fare in modo che il frigo non richieda una temperatura troppo elevata, puoi fare anche qualcos’altro. Oltre ad evitare di tenere il frigo aperto per troppo tempo oppure aprirlo troppo spesso, puoi imparare a caricare gli alimenti nel modo corretto. Come? Ad ogni piano il suo alimento. Questo perché ogni zona del tuo frigorifero avrà una temperatura più bassa o più alta e si può sfruttare questo fenomeno mettendo i cibi nel posto migliore in base alla tipologia. Ti basterà ricordare che i piani più freddi sono quelli più in basso.

Puoi utilizzare questo schema:

  1. Piano più alto: alimenti già cotti che vuoi conservare ancora per qualche giorno
  2. Piani centrali: latticini e insaccati andranno bene in questa zona un po’ più fredda
  3. Piano più basso: alimenti crudi e quindi ad alto rischio decomposizione (carne, pesce, alimenti da scongelare)
  4. Cassetto: frutta e verdura saranno protetti dal freddo eccessivo se messi nel cassetto
  5. Porta: bevande e salse con conservanti andranno bene qui perché è la zona meno fredda
  6. Scompartimento nella porta: uova

 

Cattivi odori dal frigo? / Fonte foto: web

Pulire il frigo spesso e volentieri è buona norma dato che ci conserviamo il cibo di cui ci nustriamo. Ma come pulirlo in modo efficace ed economico? Con un ingrediente che tutti hanno in casa: il bicarbonato. Per usarlo dovrai svuotare ovviamente il frigo e creare una crema di bicarbonato e acqua. Passa la crema su ogni piano del frigo, cassetto e porta, senza dimenticare le guarnizioni. Risciacqua tutto con acqua e il gioco è fatto! Non dimenticare il cibo fuori però.

E se il tuo frigo ha un cattivo odore? Cosa puoi fare? Il cattivo odore che senti si genera con i batteri e quindi dovrai necessariamente scoprirne la fonte per eliminarlo. Se nonostante hai eliminato la fonte l’odore è rimasto, puoi abbatterlo mettendo nel frigo un bicchierino pieno di bicarbonato oppure caffè. Alcuni usano anche il limone tagliato a fettine, ma comunque prova il metodo che ti sembra più efficace. Il costo è davvero ridotto. Così avrai un frigo splendente e profumato, risparmiando sulla bolletta e sulla spesa.

Published by
Sabrina Canterano