Tipo di noci: nomi, varietà e caratteristiche

noce comuneDa sempre la noce comune

Parlare di tipo di noci significa fare riferimento a numerose varietà che caratterizzano questi frutti. Ci riferiamo proprio alle noci, che in genere hanno un periodo di raccolta che corrisponde all’inizio della stagione autunnale e che vengono successivamente messe in vendita come frutta secca.

Le noci che possiamo acquistare sono veramente tante e, per fare riferimento al tipo di noci in commercio, ce ne sono diverse tipologie che possono essere usate in cucina per diverse preparazioni, grazie al loro gusto molto deciso e particolare. Andiamo a vedere cosa c’è da sapere su noce e frutto nello specifico.

Alcune precisazioni sui nomi delle noci

In realtà dobbiamo fare delle distinzioni, parlando di noci e tipi, sulle definizioni e sul significato di queste parole. Spesso infatti si fa riferimento ai semi, ma in altri casi dovremmo parlare, in base alle definizioni scientifiche, più esattamente di drupe. Proprio la noce comune è in realtà una drupa, visto che ha una polpa, il mallo, che viene eliminata per liberare il seme all’interno.

Parlando di tipo di noci, poi, dobbiamo considerare ad esempio la nocciola, che secondo la definizione scientifica è proprio una noce. Si tratta infatti della presenza di un guscio a carattere legnoso che contiene un seme che può essere mangiato.

Tutti i tipi e i nomi di noci

Fatte queste premesse, specifichiamo quindi che in questa guida sul tipo di noci disponibili ci occuperemo di analizzare quelle che vengono considerate noci da un punto di vista più comune. Parleremo dei tipi di noci che vengono considerati tali nel senso comune, a prescindere dalle denominazioni scientifiche. Vediamo i nomi di noci che dobbiamo considerare, che fanno parte di tutti i tipi di noci disponibili.

Noce comune

è quella che consideriamo racchiusa dal guscio legnoso che tutti conosciamo molto bene. Ha delle particolari proprietà nutritive e si configura come un prodotto molto interessante da utilizzare anche in cucina per diverse preparazioni, visto che si abbina in modo perfetto a prodotti dolci e salati.

Troviamo diversi tipi di noci comuni, disponibili infatti in tante varietà anche nel nostro Paese. Possiamo citare ad esempio le noci di Sorrento e quelle di Romagna, tutti dei frutti molto buoni da gustare, anche abbinandoli ad altri frutti, al cioccolato o a vari formaggi.

Noce Pecan

noce Pecan

Le noci Pecan sono molto interessanti per il loro gusto davvero particolare. L’albero in questione trova le sue origini nell’America settentrionale. Si tratta di una pianta che appartiene alla stessa famiglia del noce bianco. Di queste noci si può mangiare un gheriglio dalla forma allungata che ha un sapore molto originale e deciso.

Le noci Pecan vengono in genere utilizzate per preparare dolci di vario tipo, anche per biscotti e torte. Hanno delle buone proprietà dal punto di vista nutritivo, ma ricordiamo che hanno una quantità di calorie abbastanza elevata, che corrisponde a circa 700 calorie per 100 grammi di prodotto. Nel nostro Paese vengono prodotte non in grande quantità, ma sono comunque presenti.

Noce di Macadamia

noci di Macadamia

Originaria dell’Australia, la noce di Macadamia è il seme di una pianta chiamata Macadamia integrifolia. Queste noci hanno una forma rotonda e hanno un sapore molto dolce, che può ricordare a volte anche il gusto del cocco. Il sapore è infatti molto gradevole. Vengono chiamate anche noci del Queensland, proprio per le loro origini.

Se consumate con moderazione, visto che contengono una quantità abbastanza alta di calorie, possono essere sicuramente considerate molto interessanti dal punto di vista nutrizionale, perché contengono tante vitamine, oltre a sali minerali e a sostanze antiossidanti che fanno bene all’organismo. Ad esempio nelle noci di Macadamia sono presenti potassio, magnesio, fosforo, calcio, ferro, rame, zinco e selenio.

Per quanto riguarda le vitamine, quelle che sono contenute in gran parte all’interno delle noci di Macadamia sono la vitamina B1 e la vitamina PP. Trenta grammi di queste noci riescono a fornire ad esempio il 23% del fabbisogno quotidiano delle vitamine in questione a favore del metabolismo cellulare e del sistema nervoso. Nelle noci di Macadamia è presente anche una buona quantità di vitamina E.

Noce moscata

noce moscata

Un altro tipo di noci che vogliamo descrivere è quella che viene chiamata noce moscata. È il seme di un albero delle Molucche, che viene utilizzato spesso come una vera e propria spezia, grazie al sapore molto deciso che riesce ad offrire. Spesso per le preparazioni culinarie vengono usate anche le parti esterne che avvolgono il seme, che vengono chiamate macis. A volte questa parte esterna viene utilizzata abbinandola ad altre spezie.

Anacardi

anacardio

Concludiamo questo elenco dei vari tipi di noci con l’anacardo, chiamato anche noce d’acagiù. Si tratta di una noce che ha origini del Brasile, ma che viene prodotta anche in altri Paesi. La parte che si può mangiare degli anacardi è il seme senza il guscio.

Questa tipologia di noce viene spesso consumata tostata, anche per uno spuntino ricco di gusto. Inoltre viene spesso usata anche per la preparazione di dolci in pasticceria.

Le proprietà e i benefici delle noci

Dopo aver visto le principali tipologie di noci più comunemente utilizzate e disponibili in commercio, andiamo ad analizzare alcune delle proprietà benefiche di questi frutti. Innanzitutto è stato dimostrato che, se inserite nella dieta mediterranea, questi frutti permettono di ridurre il rischio di patologie a carico del sistema cardiovascolare.

Le noci sono in grado di migliorare l’umore e riducono la sensazione di fame. Inoltre permettono di far diminuire la quantità di sostanze che sono collegate all’infiammazione dell’organismo. Le noci riescono anche a contrastare il grasso addominale e l’ipertensione, migliorando la salute del cuore.

Molte ricerche hanno messo in evidenza anche le numerose proprietà e gli effetti benefici delle noci anche dal punto di vista delle sostanze antiossidanti che contengono. È stato osservato che questa frutta secca ha una grande quantità di antiossidanti, anche più delle mandorle e dei pistacchi.

Naturalmente tutto dipende anche dalla tipologia di noci a cui facciamo riferimento, ma è bene introdurre questi frutti con moderazione all’interno dell’alimentazione settimanale. Chiediamo a questo proposito consiglio al nostro medico di fiducia, per sapere come introdurre nella nostra dieta questi importanti alimenti.