Pesci d’acquario: i più belli a cui fare riferimento

I pesci d’acquario sono dei tipici pesci d’acqua dolce, come quelli che vivono nei fiumi o nei laghi, in degli habitat naturali in cui la salinità dell’acqua corrisponde a meno dell’1,05%. Si calcola che il 40% dei pesci vive in questo tipo di ambiente naturale, sviluppando caratteristiche molto peculiari.

Infatti fra i pesci d’acqua dolce per acquario, che sono appunto anche i tipici pesci d’acquario, sono compresi degli animali con caratteristiche molto differenti, sia per quanto riguarda i colori che per quanto riguarda le dimensioni.

Naturalmente per un pesce sarebbe molto più importante vivere in un habitat naturale e non in un acquario, eppure c’è chi non vuole rinunciare ai pesci d’acquario. Ecco perché abbiamo deciso di descrivere alcune specie ittiche che potrebbero definirsi tipici pesci d’acquario.

Il pesce Neon

Fra i più diffusi pesci d’acquario, c’è il pesce Neon. Esso è originario del Sud America, continente in cui lo ritroviamo soprattutto nel Rio delle Amazzoni. È un pesce che ha sviluppato la capacità di abitare in acque dalle temperature calde.

Inoltre, per le sue caratteristiche fisiologiche, riesce a sopravvivere anche nelle acque dove i livelli di metalli sono piuttosto alti. È un pesce particolarmente apprezzato da chi ama i pesci d’acquario, anche perché ha una colorazione molto affascinante, che si contraddistingue per una striscia blu che percorre i lati del corpo e per una striscia rossa che termina nella pinna caudale.

Il pesce rosso

Fra i pesci d’acquario dolce più famosi c’è sicuramente il pesce rosso. Questa specie ittica infatti è stata fra le prime ad essere addomesticata dagli uomini e ad essere impiegata per popolare acquari privati. Il pesce rosso è originario dell’Asia orientale, le sue dimensioni non sono molto grandi, infatti misura in media circa 20 centimetri.

Grazie alle sue caratteristiche fisiologiche, riesce ad adattarsi a molte condizioni ambientali. La sua temperatura ideale dell’acqua è di circa 20 gradi. Un pesce rosso può vivere molto a lungo, arrivando anche fino a circa 30 anni.

A discapito del nome, ne esiste una grande varietà, con sfumature di colore differenti, da quelli arancioni a quelli gialli, da quelli neri a quelli bianchi.

Il pesce zebra

Il pesce zebra è originario della zona Sud Est dell’Asia ed è frequente che lo ritroviamo nei fiumi e nei laghi. È un pesce d’acqua dolce di piccolissime dimensioni, poiché non arriva a superare i 5 centimetri. La sua colorazione è molto particolare, perché, proprio come ricorda lo stesso nome, è caratterizzata dalla presenza di strisce blu ai lati del corpo, su un fondo che appare di colore argentato.

Per creare le condizioni ambientali adatte alla sopravvivenza del pesce Zebra, la temperatura dell’acquario non dovrebbe superare i 26 gradi.

Il pesce angelo

Il pesce angelo ha medie dimensioni, raggiungendo i 15 centimetri di lunghezza. È originario del Sud America ed ha una forma che potremmo definire stilizzata. Nei lati ha una forma simile ad un triangolo e presenta moltissime colorazioni differenti.

Le più diffuse colorazioni sono quelle grigie o arancioni, con la presenza di macchie scure. Può essere definita come una specie ittica molto socievole e riesce a convivere bene con altri pesci, specialmente con quelli che hanno dimensioni simili.

Bisognerebbe evitare di metterli in presenza nell’acquario con pesci più piccoli e curare la temperatura, che per questi pesci d’acquario dovrebbe aggirarsi in un intervallo compreso tra i 24 e i 28 gradi.

Il pesce combattente

Il suo nome è pesce combattente, ma è conosciuto anche come pesce siamese combattente. Anch’esso, come altre varietà ittiche, è originario del Sud Est asiatico. Le sue pinne hanno una grande varietà di colori e di forme. La sua lunghezza è pari a circa 6 centimetri.

Gli esemplari maschi sono quelli con i colori più appariscenti, che assumono tonalità varianti come il rosso, il verde, il blu o il viola. Gli esemplari maschi sono anche particolarmente aggressivi e competono tra di loro per avere la supremazia territoriale. Per questo, se vuoi avere questi pesci d’acquario, bisognerebbe puntare soltanto su un esemplare maschio e varie femmine.

I pesci combattenti vivono bene in una temperatura dell’acqua compresa tra i 24 e i 30 gradi.

Il pesce disco

Il pesce disco è originario del Sud America. Il suo nome è dovuto proprio alla particolare forma che assume, che è naturalmente molto appiattita. Può raggiungere circa 17 centimetri e i suoi colori variano dal marrone all’arancione al giallo. Ne esistono anche varietà dai colori blu o verdastri.

Questi pesci sono molto sensibili ai cambiamenti dell’acqua, per cui, se li preferisci come pesci d’acquario, dovresti avere cura sempre di mantenere l’acqua pulita e ad una temperatura compresa tra i 20 e i 30 gradi.

Il pesce mosaico

Detto anche gurami, il pesce mosaico è originario dell’Asia. Ha un corpo appiattito e allungato, che raggiunge la misura di circa 12 centimetri. Particolarmente affascinante è la sua colorazione, che si contraddistingue per un corpo argenteo con toni marroni. Questo pesce è ricoperto da piccole macchie che ricordano molto da vicino le perle.