Plastic Free lancia il progetto “Adotta una tartaruga”

L’associazione Plastic Free Odv Onlus in prima linea per salvare centinaia di tartarughe ogni anno insieme ai centri specializzati.

Sostenere, recuperare, curare e riabilitare le tartarughe marine ferite dall’incuria dell’uomo: sono questi gli obiettivi di una nuova iniziativa ideata dall’associazione Onlus “Plastic Free” e denominata “Adotta una Tartaruga“. Si punta alla tutela di questi animali che hanno una storia evolutiva lunga 280 milioni di anni e che hanno superato indenni l’estinzione di tantissimi ordini di rettili, tra cui i giganteschi dinosauri, riuscendo inoltre a conservare caratteristiche anatomiche e biologiche primordiali. Una creatura unica nel regno animale essendo il solo vertebrato a vantare esternamente al proprio corpo un guscio protettivo che si forma attraverso la fusione di costole modificate, vertebre e ossa dei cinti scapolari.

Plastica, reti da pesca e traffico nautico sono le principali difficoltà causate dall’uomo e che quest’animale deve affrontare. Difficoltà che ogni anno, solo in Italia, generano oltre 10mila vittime di tartarughe Caretta Caretta. Luca De Gaetano, presidente dell’associazione, commenta:

“Non possiamo rimanere a guardare questo sterminio di creature innocenti per questo siamo pronti a mobilitarci per supportare centri specializzati per salvare più tartarughe marine possibili, oggi in via d’estinzione”.

Ecco allora l’idea dell’iniziativa “Adotta una Tartaruga”, dove tutti potranno fornire il proprio contributo a sostegno e recupero delle cure e riabilitazioni delle tartarughe. Tante le attività che saranno possibili tramite quella che può essere definita come un’adozione virtuale a tutti gli effetti: acquisto di medicine necessarie alle cure, acquisto del cibo, acquisto del materiale necessario per il mantenimento delle strutture, pagamento di interventi veterinari e supporto di tutte le attività di monitoraggio dei nidi. Sarà inviato un Certificato di Adozione digitale a coloro che adotteranno virtualmente una tartaruga e verranno forniti aggiornamenti puntuali sullo stato della tartaruga adottata.

De Gaetano sottolinea:

“La tartaruga è il nostro punto di riferimento, simbolo del logo dell’associazione, una creatura marina che ha resistito a milioni di anni di intemperie ed evoluzioni ed oggi soffre per mano dell’uomo. Abbiamo già contattato e visitato il Centro Tartarughe Marine di Calimera diretto da Piero Carlino e il Centro Studi Cetacei diretto da Vincenzo Olivieri, i quali saranno i nostri punti di riferimento nei prossimi mesi e riceveranno tutto il supporto necessario dalla nostra associazione”.

L’adozione è un gesto virtuale, ma concreto. Dal 10 Giugno 2020 è possibile adottare una tartaruga attraverso la nostra pagina progetti https://www.plasticfreeonlus.it/progetti