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Nobel per la chimica 2019: premiata la batteria ecologica

Il premio Nobel per la chimica è stato assegnato a John Goodenough, Stanley Whittingham e Akira Yoshino. I tre hanno sviluppato delle batterie agli ioni di litio, una tecnologia che ha dato il via a una rivoluzione nello stoccaggio dell’energia. Per un mondo più ecologico.

Tutti e tre hanno contribuito all’evoluzione del tipo di batterie leggere e ricaricabili che alimentano i telefoni cellulari di oggi e altri dispositivi elettronici portatili e rendono “possibile una società senza combustibili fossili“, ha affermato il comitato di chimica Nobel.

La soddisfazione degli inventor

Sorprendente! Semplicemente sorprendente!” ha detto Yoshino, chimico dell’Università Meijo di Nagoya, in Giappone. L’annuncio l’ha lasciato di stucco.

Sono molto grato di aver avuto quell’onore, è splendido”, dice Goodenough, che era a Londra per ricevere un premio separato, ha detto in un’intervista. “Ma io sono la stessa persona che ero prima.”

“A mio avviso, questo premio è atteso da tempo“, afferma Saiful Islam, chimico dei materiali presso l’Università di Bath, nel Regno Unito. Poi prosegue dicendo che “È bello vedere che questa importante area della chimica dei materiali è stata riconosciuta. Come sappiamo, queste batterie hanno contribuito a alimentare la rivoluzione portatile. La maggior parte delle persone probabilmente ha visto questa notizia del premio Nobel su un dispositivo alimentato da una batteria agli ioni di litio“.

Come funziona la batteria ricaricabile

L’invenzione è davvero innovativa. Si tratta di una batteria agli ioni di litio. Questi ultimi si spostano dall’elettrodo negativo (anodo) all’elettrodo positivo (catodo) attraverso un elettrolita. Il tutto accade mentre la batteria si scarica, e quindi di nuovo anche quando si ricarica.

Goodenough, un fisico che di anni ne ha 97, diventerà il più vecchio premio Nobel di sempre. Tuttavia il comitato ha affermato che non è risultato reperibile al momento dell’annuncio del premio. I tre ricercatori otterranno quote uguali nel premio, del valore di 9 milioni di corone svedesi (910.000 dollari).

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Redazione