Una zebra a pois in Africa per un difetto genetico

“Una zebra a pois”, cantava Mina negli indimenticabili anni ’60, riuscendo a far ballare e divertire un’Italia che piano piano superava gli anni difficili del dopoguerra. Ma cosa pensereste se vi dicessimo che la zebra a pois cantata dalla Tigre di Cremona in realtà esiste davvero? Ebbene è proprio così, tanto che nei safari africani questa particolare tipologia di zebra è anche la più “ricercata”.

La “zebra a pois” si chiama Tira

Il nome della zebra a pois è Tira: si trova all’interno della nota riserva del Masai Mara. Ad individuarla è stato qualche giorno fa Antony Tira, che svolge la professione di guida turistica e fotografo, che ha subito notato un cucciolo di zebra dal colore nero e con dei pois bianchi.

Antony non ha potuto fare a meno di scattare alcune foto al cucciolo. Le immagini, visionate dagli esperti del settore, suggerirebbero che l’animale in questione sia di sesso maschile, e che molto probabilmente i pois bianchi sono dovuti a delle problematiche relative alla concentrazione di melanina. Naturalmente siamo ancora nel campo delle ipotesi, e solo studi più approfonditi riusciranno a dirci di più.

I “pois” della zebra potrebbero essere determinati da un’anomalia genetica

Già in passato sono state avvistate delle zebre con delle strisce “irregolari”, ma stavolta siamo di fronte a dei veri e propri pois: l’ipotesi più probabile è appunto un’anomalia genetica che può aver influenzato la pigmentazione del pelo.

Come emerge anche dalle foto scattate da Antony Tira – il nome della zebra a pois è un “tributo” alla guida turistica che l’ha scovata – il cucciolo dai tratti così stravaganti si trovava assieme ad una zebra femmina adulta, quasi certamente la madre, che presentava dei colori molto differenti dal figlioletto.

Non appena si è diffusa la notizia della presenza di una zebra a pois, in tantissimi si sono riversati nella zona dell’avvistamento per ammirare l’incredibile esemplare. Alcuni esperti della fauna selvatica africana riferiscono che in passato potrebbero essere esistite anche altre zebre a pois, ma quasi sicuramente non hanno superato i sei mesi di vita.