Stretta sui parametri di produzione dell’olio di palma

Nuovi criteri rafforzano i parametri per la lotta alla deforestazione ed agli incendi, portando a realizzare un olio di palma più sostenibile. Nasce così la certificazione RSPO Next, applicabile solo dai Paesi che sono già membri della RSPO e col 60% delle piantagioni in regola.

Le novità in merito sono molte: sarà possibile coltivare palme da olio solo nelle zone dove vegetazione e il sottosuolo hanno bassi livelli di carbonio, per limitare le emissioni di CO2 convertendo le zone in terreni agricoli; saranno inoltre rinforzate le procedure per monitorare e fronteggiare gli incendi nelle piantagioni. Ma non solo: diverrà obbligatorio realizzare un rapporto pubblico sui risultati della riduzione dei gas serra, lo sviluppo di programmi a favore dei piccoli produttori (in modo che realizzino produzioni più profittevoli e sostenibili) e il divieto al Paraquat, pesticida bandito in Europa.