Inquinamento: l’asilo di Mappano rimane vuoto

L‘inquinamento terrorizza Mappano. Genitori hanno paura a mandare i figli nell’asilo recentemente ristrutturato, grazie a un bando regionale che ha permesso di ottenere ben 520 mila euro, perché il terreno circostante è inquinato. Non sempre viene detto, ma comunque sia, dagli iscritti di qualche tempo fa che erano circa 45, a oggi sono sì e no 10.

L’asilo è adesso pronto per accogliere i bambini con età compresa tra i nove mesi e i tre anni, le tariffe sono calate, il cibo è biologico, vi sono anche aperture serali ma…

Il sito è inquinato. Su Facebook sono arrivati diversi commenti che mostrano le perplessità dei genitori. Questo edificio è realizzato dove prima vi era la Craver-Condor. L’isolamento del sottosuolo è fatto dove oggi c’è l’asilo, ma non nel territorio circostante.

Il Sindaco Luca Baracco dice: «Garantisco l’assoluta salubrità dell’area. Abbiamo voluto ancora quella conferenza dei servizi, per tranquillizzare chi era preoccupato, anche se non era necessaria. Le famiglie possono iscrivere i loro bimbi senza preoccuparsi. La struttura è bella, luminosa e moderna e ripeto non ci sono rischi per la salute».